La benzina si presenta come un liquido trasparente di colore verde, volatile, infiammabile costituito da una miscela di idrocarburi, ottenuta per raffinazione dal petrolio greggio; il colore verde deriva da un'opportuna colorazione richiesta dagli organi di controllo a garanzia di potenziali frodi. La benzina risponde ad una specifica europea, EN 228, che fissa anche limiti a protezione dell’ambiente (contenuto di zolfo, di benzene e di aromatici).



Carburanti Q8 Quaser
Benzina
Caratteristiche principali e prestazioni:
- il potere antidetonante (il numero di ottano);
- la volatilità;
- la densità.
Le prestazioni richieste sono:
- facile avviamento del motore a tutte le temperature;
- rapida regimazione del motore;
- funzionamento scorrevole del motore in ogni condizione di marcia;
- resistenza alla compressione, cioè assenza di premature detonazioni durante la combustione.
Gasolio
Un altro prodotto ottenuto dalla distillazione primaria del greggio è il gasolio.
La sua qualità risente delle caratteristiche del greggio da cui origina e delle tecniche di produzione utilizzate (cracking, visbreaking, ecc...).
Il gasolio, per lungo tempo utilizzato pressoché esclusivamente sui mezzi pesanti, sta avendo in Italia e nel mondo un crescente sviluppo ed il parco auto è gradualmente passato al diesel anche grazie alla realizzazione dei motori turbo-diesel, spesso dotati del moderno CommonRail: oltre ad avere un prezzo più vantaggioso della benzina, il gasolio assicura migliori consumi specifici e valori di coppia più elevati.
Il gasolio autotrazione è un prodotto impiegato per alimentare i motori ad autoaccensione per compressione (motori diesel): risponde ad una specifica europea, EN 590, che fissa, in particolare, anche limiti a protezione dell’ambiente (contenuto di zolfo e di aromatici).
Il numero di cetano
è una misura dell’accendibilità del gasolio. Influenza l’avviamento a freddo del motore e le caratteristiche di combustione, cioè il rendimento, la rumorosità e la fumosità.
Il punto di nebbia
rappresenta la temperatura alla quale cominciano a formarsi cristalli di paraffina nel gasolio.
La filtrabilità a freddo
è una stima della minima temperatura di operabilità del veicolo alimentato a gasolio.
Il livello di acqua e di sedimenti
sono indici delle impurità riscontrabili nel gasolio. Se eccedono i limiti, tali indici rivelano contaminazione del prodotto oppure (per quanto riguarda i sedimenti) anche di fenomeni di instabilità.
La stabilità
è la capacità del gasolio di non formare sedimenti durante lo stoccaggio. Un'eccessiva instabilità può comportare la formazione di gomme e mucillaggini che possono provocare l’intasamento dei filtri dei sistemi di alimentazione.
Forniamo ora un utile elenco riguardante le prestazioni del gasolio.
- Buone prestazioni motoristiche sia in motori diesel veloci (autovetture), sia in motori diesel pesanti (autocarri), sia in motori diesel montati su mezzi agricoli e mezzi movimento terra.
- Ridotti consumi e bassa rumorosità.
- Fumosità ed emissioni inquinanti nei limiti previsti dai regolamenti.
- Buon avviamento a freddo.
- Operabilità alle basse temperature.
Riepiloghiamo ora gli inconvenienti più frequenti.
- Sporcamento degli iniettori e conseguente maggiore rumorosità, maggiori consumi e fumosità.
- Difficoltà di avviamento alle basse temperature.
- Bloccaggio filtri e riduzione del flusso di gasolio nel sistema di alimentazione per presenza di paraffina, sedimenti organici o inorganici.
- Deterioramento della qualità dopo periodi di stoccaggio molto prolungati.
- Formazione di sedimenti e gomme.
Gas di petrolio liquefatto (GPL)
È una miscela di frazioni leggere del petrolio (propano e butano), ottenute nel processo di raffinazione, che hanno la proprietà di essere gassose a pressione atmosferica e temperatura ambiente ma di divenire liquide sotto una leggera pressione.
Il GPL trova impiego nella combustione e nella carburazione; il fatto che, al momento dell'utilizzo, sia in fase gassosa ne consente un'ottima miscelazione con l'aria, con combustione più efficiente, riduzione dei consumi e delle emissioni di composti inquinanti.
Il prodotto impiegato come carburante rispetta i limiti fissati dalla norma europea EN 589.