Apnee nel sonno
Cosa sono e come influiscono sulla tua salute e sulla tua sicurezza al volante.
Apnee nel sonno. Cosa sono e come influiscono sulla tua salute e sulla tua sicurezza al volante.
Se russi la notte potresti soffrire di OSAS, la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno.
Una patologia tanto comune quanto sotto diagnosticata. Ma cosa succede durante una apnea nel sonno?
In sintesi: si occludono le vie respiratorie a livello della faringe, non arriva aria a livello polmonare e si verifica una riduzione dell’ossigeno nel sangue.
Si chiama apnea perché in questa fase tratteniamo il respiro proprio come se stessimo facendo un'immersione in mare.
Dopo qualche secondo per fortuna torniamo in superficie, l'apnea viene interrotta da un breve risveglio e la respirazione riprende normalmente.
Fino a 15 apnee l’ora si parla di Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS) di grado lieve, da 15 a 30 apnee/h è di grado moderato, oltre 30 l’OSAS si definisce severa.
L'impatto dell'OSAS sul nostro benessere
Generalmente chi soffre di apnee nel sonno riferisce vari sintomi, tra cui un sonno non ristoratore al risveglio, una sensazione di fatica ed eccessiva sonnolenza diurna (ESD), deficit di concentrazione e di attenzione. Disturbi tanto più evidenti quanto più grave è l’OSAS.
I sintomi riscontrati durante la giornata hanno un impatto significativo sulla nostra qualità di vita e sulla capacità di svolgere le nostre funzioni sul lavoro così come durante la guida.
OSAS e rischio di incidenti alla guida
Si stima che le persone che soffrono di OSAS abbiano un rischio di incidenti alla guida dalle 2 alle 7 volte superiore rispetto a un soggetto sano3. Se nella popolazione generale la mortalità negli incidenti è del 5,62%, i pazienti con OSAS hanno un rischio raddoppiato (11,4%).
Nel 2014 si è stimato che in Italia, a causa dell’OSAS
e per l’eccessiva sonnolenza che ne consegue,
si sono verificati 7300 incidenti con 231 morti,
12180 feriti e un costo diretto di circa 2 miliardi di euro5.
Un disturbo che ha ripercussioni individuali
e sociali davvero importanti.
Come scoprire se soffri di OSAS
Dopo tanti dati negativi, arriva una buona notizia.
Sintomi
Riconoscere i sintomi
L'OSAS è infatti una patologia facilmente diagnosticabile e trattabile. Se russi forte di notte, ti svegli stanco la mattina e di giorno hai sonnolenza, potresti soffrire di apnee ostruttive nel sonno.
Test
Fare la polisonnografia
Per capirlo basta fare un esame chiamato polisonnografia in ospedale o nei centri specializzati di Medicina del Sonno. Una scelta che può migliorare non solo la sicurezza stradale ma anche salvaguardare la tua salute.
Consigli per ridurre il rischio
Evitare pasti abbondanti la sera
Evitare di dormire a pancia in su
Non fumare
Evitare alcolici nelle 2 ore precedenti il sonno
Evitare sonniferi o tranquillanti
Fare attività sportiva
Infine per chi ha sintomi molto lievi e ha già sperimentato delle ostruzioni può essere utile iniziare a usare un decongestionante o uno spray anti-allergico nasale. Ma il consiglio numero uno è sempre quello di rivolgersi al proprio medico curante.