La sicurezza al volante
parte dalla qualità
del tuo riposo.

Lo sapevi che anche alla guida di un'auto
puoi soffrire di Jet Lag?

Ti è mai capitato di viaggiare in aereo da un Paese all’altro e all'arrivo di provare un senso di malessere generale? I disturbi più comuni sono fatica, deficit di attenzione e concentrazione, insonnia, problemi digestivi e irritabilità1. Una condizione che persiste tanto più a lungo in base a quanti fusi orari abbiamo attraversato.

Si chiama Jet Lag: un disturbo del ritmo circadiano che si presenta quando il nostro orologio interno non è in sincronia con il ritmo giorno-notte dell’ambiente in cui ci troviamo2. Per fortuna, tutto si risolve quando il nostro ritmo circadiano si allinea al ritmo luce-buio della nostra destinazione.

Come scoprire se soffri di osas
 

   Dopo tanti dati negativi, arriva una buona notizia.
 

L'OSAS è infatti una patologia facilmente diagnosticabile e trattabile. Se russi forte di notte, ti svegli stanco la mattina e di giorno hai sonnolenza, potresti soffrire di apnee ostruttive nel sonno.
Per capirlo basta fare un esame chiamato polisonnografia in ospedale o nei centri specializzati di Medicina del Sonno. Una scelta che può migliorare non solo la sicurezza stradale ma anche salvaguardare la tua salute.

      

BIBLIOGRAFIA

Herxheimer A, Waterhouse J. The prevention and treatment of jet lag. BMJ 2003;326:296–297
2) Waterhouse, J. (1999). "Jet-lag and shift work:  Circadian rhythms". Journal of the Royal Society of Medicine. 92 (8): 398–401.
3) Wittmann M, Dinich J, Merrow M, Roenneberg T. Social jetlag: misalignment of biological and social time. Chronobiol Int. 2006;23(1-2):497-509
4) Caliandro R, et al. Social Jetlag and Related Risks for Human Health: A Timely Review. Nutrients. 2021
5) Gradisar M, Lack L. Relationships between the circadian rhythms of finger temperature, core temperature, sleep latency, and subjective sleepiness. J Biol Rhythms. 2004
6) Horne JA, Reyner LA. Sleep related vehicle accidents. BMJ. 1995